ISBN: 9788815111098

Frutto del lavoro di un gruppo composto da settanta studiosi questo volume fornisce un "pacchetto" di proposte operative per il governo dei servizi di pubblica utilità: una possibile age… Altro …

Frutto del lavoro di un gruppo composto da settanta studiosi questo volume fornisce un "pacchetto" di proposte operative per il governo dei servizi di pubblica utilità: una possibile agenda per la prossima legislatura frutto dell'elaborazione collegiale di un gruppo di una cinquantina tra i maggiori esperti del settore. Dopo un quinquennio che ha visto lo stallo dei processi di liberalizzazione e il consolidarsi di posizioni dominanti che penalizzano i consumatori e frenano la capacità di crescita dell'economia italiana essi propongono di giocare fino in fondo la carta della liberalizzazione e regolazione dei servizi a rete. Di partire dalle riforme incompiute degli anni Novanta ma superandone limiti e incongruenze sulla base di una duplice consapevolezza: a) la liberalizzazione non è sinonimo di deregulation ma consiste nella costruzione di regole atte a garantire la concorrenza e a far funzionare bene i mercati; b) mercati ben regolati costituiscono il contesto migliore entro cui la politica industriale può svolgere la sua funzione. Liberalizzazione dunque come parte di una ripresa della capacità di governo dell'economia per aprire nuove prospettive di crescita al nostro paese. Libri / Scienze sociali e professioni / economia, lavoro http://www.lafeltrinelli.it/static/images/l/482/2308482.jpg, Il Mulino<

ISBN: 9788815111098

Le virtù della concorrenza, edito da Il Mulino. Frutto del lavoro di un gruppo composto da settanta studiosi, questo volume fornisce un pacchetto di proposte operative per il governo dei … Altro …

Le virtù della concorrenza, edito da Il Mulino. Frutto del lavoro di un gruppo composto da settanta studiosi, questo volume fornisce un pacchetto di proposte operative per il governo dei servizi di pubblica utilità: una possibile agenda per la prossima legislatura, frutto dell'elaborazione collegiale di un gruppo di una cinquantina tra i maggiori esperti del settore. Dopo un quinquennio che ha visto lo stallo dei processi di liberalizzazione e il consolidarsi di posizioni dominanti che penalizzano i consumatori e frenano la capacità di crescita dell'economia italiana, essi propongono di giocare fino in fondo la carta della liberalizzazione e regolazione dei servizi a rete. Di partire dalle riforme incompiute degli anni Novanta, ma superandone limiti e incongruenze sulla base di una duplice consapevolezza: a) la liberalizzazione non è sinonimo di deregulation, ma consiste nella costruzione di regole atte a garantire la concorrenza e a far funzionare bene i mercati b) mercati ben regolati costituiscono il contesto migliore entro cui la politica industriale può svolgere la sua funzione. Liberalizzazione dunque come parte di una ripresa della capacità di governo dell'economia per aprire nuove prospettive di crescita al nostro paese. Media / Libri/Scienze sociali e professioni / lavoro, Il Mulino<