Lo smarrimento dell'uomo moderno, libro di Peter Berger;Thomas Luckmann, edito da Il Mulino. Le società moderne sembrano fatalmente contrassegnate dall'incapacità di elaborare significati condivisi, e perciò di assicurare coesione. Le agenzie che in passato se ne facevano carico - famiglia, scuola, chiesa, stato appaiono ormai inadeguate ad assolvere queste funzioni, condannando l'individuo a un angoscioso isolamento e sconcerto. Spesso ci è capitato di ascoltare questa diagnosi, variamente declinata. Ma è davvero fondata, oppure una mera riformulazione dell' eterno lamento per un mondo paventato come vacillante solo perché le nostre opere sono caduche e la nostra esistenza irrevocabilmente segnata dalla finitezza? A un simile quesito Berger e Luckmann rispondono esaminando le conseguenze che modernizzazione, pluralismo e secolarizzazione hanno avuto sulla vita sociale, nel tentativo di stabilire se esistono ancora, e se possono essere salvaguardati, orientamenti di valore sottratti a una concorrenza regolata dal mercato . Due grandi veterani della riflessione sull'uomo e sulla società ci aiutano a dipanare il groviglio dei nostri personali smarrimenti, con una lucidità pacata prossima a farsi saggezza. Media > Libri Società > Scienze sociali Società > Scienze sociali, Il Mulino
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Le società moderne sembrano fatalmente contrassegnate dall'incapacità di elaborare significati condivisi, e perciò di assicurare coesione. Le "agenzie"" che in passato se ne facevano carico - famiglia, scuola, chiesa, stato appaiono ormai inadeguate ad assolvere queste funzioni, condannando l'individuo a un angoscioso isolamento e sconcerto. Spesso ci è capitato di ascoltare questa diagnosi, variamente declinata. Ma è davvero fondata, oppure una mera riformulazione dell'""eterno lamento"" per un mondo paventato come vacillante solo perché le nostre opere sono caduche e la nostra esistenza irrevocabilmente segnata dalla finitezza? A un simile quesito Berger e Luckmann rispondono esaminando le conseguenze che modernizzazione, pluralismo e secolarizzazione hanno avuto sulla vita sociale, nel tentativo di stabilire se esistono ancora, e se possono essere salvaguardati, orientamenti di valore sottratti a una concorrenza regolata dal ""mercato"". Due grandi veterani della riflessione sull'uomo e sulla società ci aiutano a dipanare il groviglio dei nostri personali smarrimenti, con una lucidità pacata prossima a farsi saggezza." Libri, Il Mulino
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Le società moderne sembrano fatalmente contrassegnate dall'incapacità di elaborare significati condivisi, e perciò di assicurare coesione. Le "agenzie" che in passato se ne facevano carico - famiglia, scuola, chiesa, stato appaiono ormai inadeguate ad assolvere queste funzioni, condannando l'individuo a un angoscioso isolamento e sconcerto. Spesso ci è capitato di ascoltare questa diagnosi, variamente declinata. Ma è davvero fondata, oppure una mera riformulazione dell'"eterno lamento" per un mondo paventato come vacillante solo perché le nostre opere sono caduche e la nostra esistenza irrevocabilmente segnata dalla finitezza? A un simile quesito Berger e Luckmann rispondono esaminando le conseguenze che modernizzazione, pluralismo e secolarizzazione hanno avuto sulla vita sociale, nel tentativo di stabilire se esistono ancora, e se possono essere salvaguardati, orientamenti di valore sottratti a una concorrenza regolata dal "mercato". Due grandi veterani della riflessione sull'uomo e sulla società ci aiutano a dipanare il groviglio dei nostri personali smarrimenti, con una lucidità pacata prossima a farsi saggezza. Libri, Il Mulino
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Informazioni dettagliate del libro - Lo smarrimento dell'uomo moderno
EAN (ISBN-13): 9788815134097 ISBN (ISBN-10): 8815134093 Copertina rigida Copertina flessibile Anno di pubblicazione: 2010 Editore: Il Mulino 131 Pagine Lingua: ita/Italienisch
Libro nella banca dati dal 2011-06-30T16:15:58+02:00 (Rome) Pagina di dettaglio ultima modifica in 2022-02-25T00:07:43+01:00 (Rome) ISBN/EAN: 9788815134097
ISBN - Stili di scrittura alternativi: 88-15-13409-3, 978-88-15-13409-7
