ISBN: 9788842080152

Un passato che ritorna, libro di Valerio Castronovo, edito da Laterza. Il Duemila sarà un secolo asiatico? Sono numerosi i segni che lo lasciano presagire, -in un Oriente in piena ebolliz… Altro …

Un passato che ritorna, libro di Valerio Castronovo, edito da Laterza. Il Duemila sarà un secolo asiatico? Sono numerosi i segni che lo lasciano presagire, -in un Oriente in piena ebollizione: la Cina affianca il Giappone nel ruolo di potenza industriale, l'India è in ascesa, e si cementa l'integrazione economica tra questi giganti e le 'piccole tigri' del ,Sudest asiatico. Tutto è pronto per una svolta epoca le negli equilibri geopolitici dell'economia mondiale e per l'Europa si profila all'orizzonte una vera nemesi storica, la rivincita dell'Asia nei suoi confronti. Il volume presenta un ampio excursus sui rapporti fra Occidente e Oriente dal Quattrocento a oggi ed evidenzia come, fino a tutto il Settecento, il ruolo dell'Asia fosse preminente tanto nella produzione che negli scambi rispetto a quello dell'Occidente europeo. Se poi l'Europa riuscì ad avere la meglio ciò avvenne non solo per gli effetti della rivoluzione industriale e la superiorità degli armamenti, ma soprattutto per la progressiva debilitazione dei principali potentati asiatici. Una congiuntura sfavorevole che oggi sembra sul punto di ribaltarsi. È vero che la Cina, ingabbiata in una struttura comunista monolitica, corre il rischio di un'implosione e che il Giappone fatica a uscire da un sistema fortemente vincolato e oligarchico, mentre l'India e le 'tigri' del Sudest sono alle prese con gravi squilibri sociali. Non per questo l'Europa può esorcizzare la portata della sfida, il cui esito dipenderà sia da una rinnovata capacità progettuale e competitiva sul versante economico sia dalla sua possibilità di divenire un'entità politica con più voce in capitolo sulla scena internazionale. Media > Libri Economia e diritto > Economia, finanza e management Economia e diritto > Economia, finanza e management, Laterza<

2006, ISBN: 9788842080152

Bari, 2006; br., pp. 361, cm 14,5x21,5. (Storia e societ?). La storia ci insegna che nessun genere di primato ? irreversibile. Lungo i suoi tornanti si osserva un continuo susseguirsi di… Altro …

Bari, 2006; br., pp. 361, cm 14,5x21,5. (Storia e societ?). La storia ci insegna che nessun genere di primato ? irreversibile. Lungo i suoi tornanti si osserva un continuo susseguirsi di rincorse e sorpassi, apogei e declini. E questo non ? mai stato tanto vero come ai giorni nostri. All'orizzonte si profila una svolta epocale negli equilibri geopolitici e nel quadrante dell'economia mondiale che rappresenta per l'Europa un'autentica nemesi storica, la rivincita dell'Asia nei suoi confronti. Numerosi segni lo lasciano presagire: la Cina affianca il Giappone nel ruolo di potenza industriale, l'India ? in ascesa, si va cementando l'integrazione economica tra questi giganti e le 'piccole Tigri' del Sud-Est asiatico. Gi? seicento anni fa l'Asia produceva assai pi? dell'Europa e il Vecchio Continente importava da quelle lontane contrade molti beni essenziali sia per la sua economia che per i propri abitanti, e avrebbe continuato a farlo fino ai primi dell'Ottocento. Lo racconta Valerio Castronovo in questa grande opera di sintesi che ricostruisce la curva fluttuante delle relazioni economiche e politiche fra Oriente e Occidente dal Quattrocento a oggi. Se negli ultimi due secoli l'Europa ha avuto la meglio, ? stato grazie non solo alla Rivoluzione industriale e alla superiorit? degli armamenti, ma soprattutto alla progressiva debilitazione dei principali potentati asiatici per cause endogene. Ma i rapporti di forza d'un tempo stanno oggi per ribaltarsi. 361 Pages, Laterza, 2006<