ISBN: 9788845923388

A gonfie vele. Lettere 1928-1946, libro di Isaiah Berlin, edito da Adelphi. Oxford, anni Trenta. Il futuro autore del Riccio e la volpe, del Legno storto dell'umanità, della Libertà e i s… Altro …

A gonfie vele. Lettere 1928-1946, libro di Isaiah Berlin, edito da Adelphi. Oxford, anni Trenta. Il futuro autore del Riccio e la volpe, del Legno storto dell'umanità, della Libertà e i suoi traditori è un giovane studioso agli inizi della carriera, ma già rivela quelle singolari doti che faranno di lui uno dei grandi epistolografi del Novecento: la passione per il gossip e la conversazione brillante («la vita non merita di essere vissuta se non si può essere indiscreti con gli amici intimi » scriverà), il talento di 'imitatore di voci', la curiosa mobilità di uno sguardo capace di trascorrere con leggerezza da un oggetto all'altro, l'eleganza musicale della prosa, l'ironia degna di Evelyn Waugh o Robert Byron. Che parli degli intrighi accademici oxfordiani o dei concerti di Toscanini a Salisburgo, del cenacolo di Stefan George e dei prodromi del nazismo o di letteratura inglese, di Gerusalemme o del «viaggio della memoria» nella patria russa, delle atmosfere di Venezia o di party dell'alta finanza, sempre la varietà armoniosa, la versatilità danzante del suo stile ci incantano. Ma non basta: negli anni trascorsi fra New York e Washington (1941-1946) come funzionario del Foreign Office - con il delicato compito di operare perché il governo di Roosevelt decidesse l'entrata in guerra al fianco di Churchill, nonché quello di guadagnare l'America alla causa sionista -, Berlin si rivela anche un geniale cronista del grande ebraismo americano (i Warburg e i Frankfurter, i Brandeis, i Rothschild), sicché questo epistolario giovanile ci regalerà anche un'incursione nel cuore segreto della storia novecentesca. Media > Libri Letterature > Storie vere Letterature > Storie vere, Adelphi<

ISBN: 9788845923388

A gonfie vele. Lettere 1928-1946, libro di Isaiah Berlin, edito da Adelphi. Oxford, anni Trenta. Il futuro autore del Riccio e la volpe, del Legno storto dell'umanità, della Libertà e i s… Altro …

A gonfie vele. Lettere 1928-1946, libro di Isaiah Berlin, edito da Adelphi. Oxford, anni Trenta. Il futuro autore del Riccio e la volpe, del Legno storto dell'umanità, della Libertà e i suoi traditori è un giovane studioso agli inizi della carriera, ma già rivela quelle singolari doti che faranno di lui uno dei grandi epistolografi del Novecento: la passione per il gossip e la conversazione brillante («la vita non merita di essere vissuta se non si può essere indiscreti con gli amici intimi » scriverà), il talento di 'imitatore di voci', la curiosa mobilità di uno sguardo capace di trascorrere con leggerezza da un oggetto all'altro, l'eleganza musicale della prosa, l'ironia degna di Evelyn Waugh o Robert Byron. Che parli degli intrighi accademici oxfordiani o dei concerti di Toscanini a Salisburgo, del cenacolo di Stefan George e dei prodromi del nazismo o di letteratura inglese, di Gerusalemme o del «viaggio della memoria» nella patria russa, delle atmosfere di Venezia o di party dell'alta finanza, sempre la varietà armoniosa, la versatilità danzante del suo stile ci incantano. Ma non basta: negli anni trascorsi fra New York e Washington (1941-1946) come funzionario del Foreign Office - con il delicato compito di operare perché il governo di Roosevelt decidesse l'entrata in guerra al fianco di Churchill, nonché quello di guadagnare l'America alla causa sionista -, Berlin si rivela anche un geniale cronista del grande ebraismo americano (i Warburg e i Frankfurter, i Brandeis, i Rothschild), sicché questo epistolario giovanile ci regalerà anche un'incursione nel cuore segreto della storia novecentesca. Media > Libri Letterature > Storie vere Letterature > Storie vere, Adelphi<

ISBN: 9788845923388

Oxford, anni Trenta. Il futuro autore del Riccio e la volpe, del Legno storto dellumanità, della Libertà e i suoi traditori è un giovane studioso agli inizi della carriera, ma già rivela … Altro …

Oxford, anni Trenta. Il futuro autore del Riccio e la volpe, del Legno storto dellumanità, della Libertà e i suoi traditori è un giovane studioso agli inizi della carriera, ma già rivela quelle singolari doti che faranno di lui uno dei grandi epistolografi del Novecento: la passione per il gossip e la conversazione brillante («la vita non merita di essere vissuta se non si può essere indiscreti con gli amici intimi» scriverà), il talento di imitatore di voci, la curiosa mobilità di uno sguardo capace di trascorrere con leggerezza da un oggetto allaltro, leleganza musicale della prosa, lironia degna di Evelyn Waugh o Robert Byron. Che parli degli intrighi accademici oxfordiani o dei concerti di Toscanini a Salisburgo, del cenacolo di Stefan George e dei prodromi del nazismo o di letteratura inglese, di Gerusalemme o del «viaggio della memoria» nella patria russa, delle atmosfere di Venezia o dei suoi incontri con Virginia Woolf, sempre la varietà armoniosa, la versatilità danzante del suo stile ci incantano. Ma non basta: negli anni trascorsi fra New York e Washington (1941-1946) come funzionario del Foreign Office con il delicato compito di operare affinché il governo di Roosevelt decidesse lentrata in guerra al fianco di Churchill, nonché di guadagnare lAmerica alla causa sionista , Berlin si rivela anche un geniale cronista del grande ebraismo americano (i Warburg e i Frankfurter, i Brandeis, i Rothschild), sicché questo epistolario giovanile ci regalerà anche unincursione nel cuore segreto della storia novecentesca. Books Libri, Adelphi<