ISBN: 9788860362872

Boqala, libro di Mohamed Kacimi, edito da Donzelli. Ad Algeri, a Cesarea, a Béjaïa o a Collo, le donne sono solite riunirsi per praticare la boqala, un rito di divinazione e di poesia. Le… Altro …

Boqala, libro di Mohamed Kacimi, edito da Donzelli. Ad Algeri, a Cesarea, a Béjaïa o a Collo, le donne sono solite riunirsi per praticare la boqala, un rito di divinazione e di poesia. Le sedute si svolgono di notte e vi sono ammesse solo le donne. Dopo il tè o il caffè, la padrona di casa porta un boccale (boqala) riempito con l'acqua di sette sorgenti o di sette fontane. Ogni donna vi deposita un gioiello, un anello, una spilla o un orecchino. La più anziana prende il boccale e lo fa girare sette volte sotto un braciere, dove brucia dell'incenso, recitando formule d'incantesimo. A questo punto, chiede a ciascuna donna di pensare a una persona cara o a una situazione che la preoccupa. Dopo essersi concentrata, recita una boqala, una breve poesia di quattro o cinque versi. La poesia le può venire dalla memoria secolare degli avi o anche dalla semplice improvvisazione del momento. Poi le donne chiedono a una vergine di prendere a caso un gioiello dal boccale. La proprietaria del gioiello estratto dall'acqua, insieme a tutto il gruppo, deve trovare nei versi quegli elementi che possono essere illuminanti per la sua vita, i suoi amori, o che possono annunciarle partenze, gioie, sofferenze. La poesia è là per predire alla donna il suo avvenire. E siccome è una poesia spesso vaga e immaginifica, ciò rende possibile qualunque futuro. Ancora vitale, la boqala presenta mille variazioni. Anonima e orale, è una poesia essenzialmente urbana e femminile. Media / Libri/Ragazzi / 6-9 anni, Donzelli<

ISBN: 9788860362872

Ad Algeri, a Cesarea, a Béjaïa o a Collo, le donne sono solite riunirsi per praticare la boqala, un rito di divinazione e di poesia. Le sedute si svolgono di notte e vi sono ammesse solo … Altro …

Ad Algeri, a Cesarea, a Béjaïa o a Collo, le donne sono solite riunirsi per praticare la boqala, un rito di divinazione e di poesia. Le sedute si svolgono di notte e vi sono ammesse solo le donne. Dopo il tè o il caffè, la padrona di casa porta un boccale (boqala) riempito con l'acqua di sette sorgenti o di sette fontane. Ogni donna vi deposita un gioiello, un anello, una spilla o un orecchino. La più anziana prende il boccale e lo fa girare sette volte sotto un braciere, dove brucia dell'incenso, recitando formule d'incantesimo. A questo punto, chiede a ciascuna donna di pensare a una persona cara o a una situazione che la preoccupa. Dopo essersi concentrata, recita una boqala, una breve poesia di quattro o cinque versi. La poesia le può venire dalla memoria secolare degli avi o anche dalla semplice improvvisazione del momento. Poi le donne chiedono a una vergine di prendere a caso un gioiello dal boccale. La proprietaria del gioiello estratto dall'acqua," insieme a tutto il gruppo, deve trovare nei versi quegli elementi che possono essere illuminanti per la sua vita, i suoi amori, o che possono annunciarle partenze, gioie, sofferenze. La poesia è là per predire alla donna il suo avvenire. E siccome è una poesia spesso vaga e immaginifica, ciò rende possibile qualunque futuro. Ancora vitale, la boqala presenta mille variazioni. Anonima e orale, è una poesia essenzialmente urbana e femminile." Libri, Donzelli<

ISBN: 9788860362872

Ad algeri, a cesarea, a bjaa o a collo, le donne sono solite riunirsi per praticare la boqala, un rito di divinazione e di poesia. le sedute si svolgono di notte e vi sono ammesse solo le… Altro …

Ad algeri, a cesarea, a bjaa o a collo, le donne sono solite riunirsi per praticare la boqala, un rito di divinazione e di poesia. le sedute si svolgono di notte e vi sono ammesse solo le donne. dopo il t o il caff, la padrona di casa porta un boccale (boqala) riempito con l'acqua di sette sorgenti o di sette fontane. ogni donna vi deposita un gioiello, un anello, una spilla o un orecchino. la pi anziana prende il boccale e lo fa girare sette volte sotto un braciere, dove brucia dell'incenso, recitando formule d'incantesimo. a questo punto, chiede a ciascuna donna di pensare a una persona cara o a una situazione che la preoccupa. dopo essersi concentrata, recita una boqala, una breve poesia di quattro o cinque versi. la poesia le pu venire dalla memoria secolare degli avi o anche dalla semplice improvvisazione del momento. poi le donne chiedono a una vergine di prendere a caso un gioiello dal boccale. la proprietaria del gioiello estratto dall'acqua," insieme a tutto il gruppo, deve trovare nei versi quegli elementi che possono essere illuminanti per la sua vita, i suoi amori, o che possono annunciarle partenze, gioie, sofferenze. la poesia l per predire alla donna il suo avvenire. e siccome una poesia spesso vaga e immaginifica, ci rende possibile qualunque futuro. ancora vitale, la boqala presenta mille variazioni. anonima e orale, una poesia essenzialmente urbana e femminile., Libreria universitaria<