2009, ISBN: 9788860734778

Nijmegen/Utrecht: Dekker & Van de Vegt, 1962. Openbare les gegeven bij de officiële aanvaarding van het ambt van lector in de Semitische talen aan de Katholieke Universiteit te N… Altro …

Nijmegen/Utrecht: Dekker & Van de Vegt, 1962. Openbare les gegeven bij de officiële aanvaarding van het ambt van lector in de Semitische talen aan de Katholieke Universiteit te Nijmegen. Met 46 noten. 22 pag. . 1e druk. Cahier/geniet. 24cmx15,5cm., Dekker & Van de Vegt, 1962, 0, Milano: Baldini Castoldi Dalai, 2009. Traduzione di Giannini Iacono F. Milano, 2009; ril., pp. 539, cm 15,5x22. (Romanzi e Racconti. 466). Accusato di tradimento, Gesù il Nazareno viene trascinato di fronte al governatore della Giudea: i sacerdoti del tempio chiedono la sua crocifissione ma Pilato è dubbioso, non sa decidere. Proprio nel momento in cui la scelta non è più rinviabile, riceve un messaggio da sua moglie Claudia: "Non avere a che fare con quel giusto; perché oggi fui molto turbata in sogno, per causa sua". Partendo da questo breve ed enigmatico episodio raccontato nel vangelo di Matteo, Antoinette May ha scavato a ritroso nella vita di Claudia. Giovane patrizia imparentata con la famiglia imperiale, segretamente devota alla dea egizia Iside, è dotata di un dono straordinario quanto terribile: la capacità di vedere le cose prima che accadano. Sposa Pilato quando è appena ventenne, attratta dalla sua ambizione e voglia di successo, che però nel corso del tempo condurranno l'uomo sempre più lontano da lei, rendendola infelice. Sarà allora, mentre assiste a un combattimento tra gladiatori, che Claudia noterà il dacio Holtan e tra loro scoppierà una grande passione. Quando l'imperatrice Livia scopre la loro relazione clandestina, esilia Holtan e costringe lei a sottoporsi a uno spaventoso rituale magico. Ma Holtan resterà per sempre nel cuore di Claudia, anche quando dovrà seguire Pilato a Gerusalemme e vedrà l'amato gladiatore un'ultima volta, in un incontro tragico e struggente. E, in Palestina, Claudia vivrà anche l'esperienza decisiva della sua esistenza: la visione di un uomo sofferente, trafitto dalle lance e con una corona di spine., Baldini Castoldi Dalai, 2009, 0<

2009, ISBN: 9788860734778

Lebanon, The American Univ. of Beirut, 1992. 4to. 192 p; ills. Wrs., Amst., Meulenhoff, (1978). 280 p., 32 pls. Cl., Milano: Baldini Castoldi Dalai, 2009. Milano, 2009; ril., pp. 539, cm… Altro …

Lebanon, The American Univ. of Beirut, 1992. 4to. 192 p; ills. Wrs., Amst., Meulenhoff, (1978). 280 p., 32 pls. Cl., Milano: Baldini Castoldi Dalai, 2009. Milano, 2009; ril., pp. 539, cm 15,5x22. (Romanzi e racconti. 466). Accusato di tradimento, Gesù il Nazareno viene trascinato di fronte al governatore della Giudea: i sacerdoti del tempio chiedono la sua crocifissione ma Pilato è dubbioso, non sa decidere. Proprio nel momento in cui la scelta non è più rinviabile, riceve un messaggio da sua moglie Claudia: "Non avere a che fare con quel giusto; perché oggi fui molto turbata in sogno, per causa sua". Partendo da questo breve ed enigmatico episodio raccontato nel vangelo di Matteo, Antoinette May ha scavato a ritroso nella vita di Claudia. Giovane patrizia imparentata con la famiglia imperiale, segretamente devota alla dea egizia Iside, è dotata di un dono straordinario quanto terribile: la capacità di vedere le cose prima che accadano. Sposa Pilato quando è appena ventenne, attratta dalla sua ambizione e voglia di successo, che però nel corso del tempo condurranno l'uomo sempre più lontano da lei, rendendola infelice. Sarà allora, mentre assiste a un combattimento tra gladiatori, che Claudia noterà il dacio Holtan e tra loro scoppierà una grande passione. Quando l'imperatrice Livia scopre la loro relazione clandestina, esilia Holtan e costringe lei a sottoporsi a uno spaventoso rituale magico. Ma Holtan resterà per sempre nel cuore di Claudia, anche quando dovrà seguire Pilato a Gerusalemme e vedrà l'amato gladiatore un'ultima volta, in un incontro tragico e struggente. E, in Palestina, Claudia vivrà anche l'esperienza decisiva della sua esistenza: la visione di un uomo sofferente, trafitto dalle lance e con una corona di spine., Baldini Castoldi Dalai, 2009<