2019, ISBN: 9788897328018

Il saggio concerne un quesito di etica applicata: votare o non votare a favore di una legge ingiusta al fine di impedire il varo di un'altra legge più ingiusta o di eliminarne … Altro …

Il saggio concerne un quesito di etica applicata: votare o non votare a favore di una legge ingiusta al fine di impedire il varo di un'altra legge più ingiusta o di eliminarne una più iniqua già vigente? La risposta a cui si è giunti è la seguente: non è mai moralmente lecito proporre, votare o dare in qualsiasi modo appoggio formale ad una legge ingiusta anche perseguendo il fine eticamente lecito di limitare i danni ed anche stretti da necessità. Infatti l'oggetto morale dell'atto del votare a favore è il medesimo della ratio della legge messa al voto. La norma legittimante un male morale è una legge ingiusta e mai si può dare il proprio voto a sostegno di una legge di tal natura. I danni che si vogliono limitare rappresentano i fini remoti i quali, insieme allo stato di necessità, non hanno il potere di mutare l'oggetto morale dell'azione del votare una simile norma che rimane malvagio. L'uomo è chiamato sempre a compiere il bene, non sempre ad ottenere l'utile.Tommaso Scandroglio svolge attività di ricerca negli ambiti propri della legge morale naturale, della bioetica e della filosofia del diritto. Ha insegnato Etica e bioetica, Filosofia del diritto e Antropologia filosofica presso l'Università Europea di Roma. Tra le sue più recenti pubblicazioni ricordiamo The Alabama Human Life Protection Act: criticità giuridiche, contraddizioni assiologiche e dinamiche politiche evolutive (Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 27, 2019); Il piacere nell'atto coniugale ha natura di fine? (Divus Thomas, n. 2, 2017); Aperture eutanasiche e aporie nel documento del Cortile dei Gentili Linee propositive per un diritto della relazione di cura e delle decisioni di fine vita (Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 25, 2017); Diritto a morire: tesi giuridiche a confronto (La legislazione penale, marzo 2017); Identità, normatività della persona e diritto, in G. Gambino (a cura di), Patologie dell'identità e ipotesi di terapia filosofica (Jus quia iustum Edizioni, 2017); Piano nazionale per la fertilità: analisi e rilievi critici (Bioetica, III, 2016). Trade Books>Trade Paperback>Philosophy>Philosophy>Philosophy, Phronesis Editore Core >1<

2019, ISBN: 9788897328018

Il saggio concerne un quesito di etica applicata: votare o non votare a favore di una legge ingiusta al fine di impedire il varo di un'altra legge più ingiusta o di eliminarne una pi… Altro …

Il saggio concerne un quesito di etica applicata: votare o non votare a favore di una legge ingiusta al fine di impedire il varo di un'altra legge più ingiusta o di eliminarne una più iniqua già vigente? La risposta a cui si è giunti è la seguente: non è mai moralmente lecito proporre, votare o dare in qualsiasi modo appoggio formale ad una legge ingiusta anche perseguendo il fine eticamente lecito di limitare i danni ed anche stretti da necessità. Infatti l'oggetto morale dell'atto del votare a favore è il medesimo della ratio della legge messa al voto. La norma legittimante un male morale è una legge ingiusta e mai si può dare il proprio voto a sostegno di una legge di tal natura. I danni che si vogliono limitare rappresentano i fini remoti i quali, insieme allo stato di necessità, non hanno il potere di mutare l'oggetto morale dell'azione del votare una simile norma che rimane malvagio. L'uomo è chiamato sempre a compiere il bene, non sempre ad ottenere l'utile.Tommaso Scandroglio svolge attività di ricerca negli ambiti propri della legge morale naturale, della bioetica e della filosofia del diritto. Ha insegnato Etica e bioetica, Filosofia del diritto e Antropologia filosofica presso l'Università Europea di Roma. Tra le sue più recenti pubblicazioni ricordiamo The Alabama Human Life Protection Act: criticità giuridiche, contraddizioni assiologiche e dinamiche politiche evolutive (Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 27, 2019); Il piacere nell'atto coniugale ha natura di fine? (Divus Thomas, n. 2, 2017); Aperture eutanasiche e aporie nel documento del Cortile dei Gentili Linee propositive per un diritto della relazione di cura e delle decisioni di fine vita (Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 25, 2017); Diritto a morire: tesi giuridiche a confronto (La legislazione penale, marzo 2017); Identità, normatività della persona e diritto, in G. Gambino (a cura di), Patologie dell'identità e ipotesi di terapia filosofica (Jus quia iustum Edizioni, 2017); Piano nazionale per la fertilità analisi e rilievi critici (Bioetica, III, 2016). Trade Books>Trade Paperback>Philosophy>Philosophy>Philosophy, Phronesis Editore Core >1<

2019, ISBN: 8897328016

[EAN: 9788897328018], Neubuch, [PU: Phronesis Editore, United States], Language: Italian. Brand new Book. Il saggio concerne un quesito di etica applicata: votare o non votare a favore di… Altro …

[EAN: 9788897328018], Neubuch, [PU: Phronesis Editore, United States], Language: Italian. Brand new Book. Il saggio concerne un quesito di etica applicata: votare o non votare a favore di una legge ingiusta al fine di impedire il varo di un'altra legge più ingiusta o di eliminarne una più iniqua già vigente? La risposta a cui si è giunti è la seguente: non è mai moralmente lecito proporre, votare o dare in qualsiasi modo appoggio formale ad una legge ingiusta anche perseguendo il fine eticamente lecito di limitare i danni ed anche stretti da necessità. Infatti l'oggetto morale dell'atto del votare a favore è il medesimo della ratio della legge messa al voto. La norma legittimante un male morale è una legge ingiusta e mai si può dare il proprio voto a sostegno di una legge di tal natura. I danni che si vogliono limitare rappresentano i fini remoti i quali, insieme allo stato di necessità, non hanno il potere di mutare l'oggetto morale dell'azione del votare una simile norma che rimane malvagio. L'uomo è chiamato sempre a compiere il bene, non sempre ad ottenere l'utile.Tommaso Scandroglio svolge attività di ricerca negli ambiti propri della legge morale naturale, della bioetica e della filosofia del diritto. Ha insegnato Etica e bioetica, Filosofia del diritto e Antropologia filosofica presso l'Università Europea di Roma. Tra le sue più recenti pubblicazioni ricordiamo The Alabama Human Life Protection Act: criticità giuridiche, contraddizioni assiologiche e dinamiche politiche evolutive (Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 27, 2019); Il piacere nell'atto coniugale ha natura di fine? (Divus Thomas, n. 2, 2017); Aperture eutanasiche e aporie nel documento del Cortile dei Gentili Linee propositive per un diritto della relazione di cura e delle decisioni di fine vita (Stato, Chiese e pluralismo confessionale, n. 25, 2017); Diritto a morire: tesi giuridiche a confronto (La legislazione penale, marzo 2017); Identità, normatività della persona e diritto, in G. Gambino (a cura di), Patologie dell'identità e ipotesi di terapia filosofica (Jus quia iustum Edizioni, 2017); Piano nazionale per la fertilità analisi e rilievi critici (Bioetica, III, 2016)., Books<

2019, ISBN: 8897328016

[EAN: 9788897328018], Neubuch, [SC: 0.0], [PU: Touchladybirdlucky Studios Jun 2019], PHILOSOPHY; PHILOSOPHY / ETHICS & MORAL, Neuware - ll saggio concerne un quesito di etica applicata: v… Altro …

[EAN: 9788897328018], Neubuch, [SC: 0.0], [PU: Touchladybirdlucky Studios Jun 2019], PHILOSOPHY; PHILOSOPHY / ETHICS & MORAL, Neuware - ll saggio concerne un quesito di etica applicata: votare o non votare a favore di una legge ingiusta al fine di impedire il varo di un¿altra legge più ingiusta o di eliminarne una più iniqua già vigente La risposta a cui si è giunti è la seguente: non è mai moralmente lecito proporre, votare o dare in qualsiasi modo appoggio formale ad una legge ingiusta anche perseguendo il fine eticamente lecito di limitare i danni ed anche stretti da necessità. Ciò perché l¿oggetto morale dell¿atto del votare a favore è il medesimo della ratio della legge messa al voto. La norma legittimante un male morale è una legge ingiusta e mai si può dare il proprio voto a sostegno di una legge di tal natura. I danni che si vogliono limitare rappresentano i fini secondi i quali, insieme allo stato di necessità, non hanno il potere di mutare l¿oggetto morale dell¿azione del votare una simile norma che rimane malvagio. L¿uomo è chiamato sempre a compiere il bene, non sempre ad ottenere l¿utile., Books<