ISBN: 9788838934926

TaccuiniTaccuiniSergej Dovlatov,L. SalmonAutore: Sergej Dovlatov,L. SalmonFormato: Copertina flessibilePagine: 321Collana: La memoriaData Pubblicazione: 12 maggio 2016Lingua: ItalianoDesc… Altro …

TaccuiniTaccuiniSergej Dovlatov,L. SalmonAutore: Sergej Dovlatov,L. SalmonFormato: Copertina flessibilePagine: 321Collana: La memoriaData Pubblicazione: 12 maggio 2016Lingua: ItalianoDescrizione:Sergej Dovlatov, umorista leningradese di origine ebraico-armena, distingueva tra il narratore e lo scrittore. " Il narratore parla di come la gente vive, lo scrittore del motivo per il quale vivere". Lui si sentiva un narratore. "Le cose divertenti, Sergej non le inventava - scrisse di lui un amico - le trovava. Scovava l'umorismo esattamente nei luoghi in cui nessuno l'avrebbe cercato". Fu costretto a emigrare alla fine degli anni Settanta dall'Unione Sovietica per il suo atteggiamento anticonformista e per quello che scriveva (racconti clandestini sulla sua vita di letterato spiantato in giro tra i paradossi quotidiani, di cui era contemporaneamente protagonista e narratore). Quando andò in esilio a New York non dovette cambiare di molto l'ispirazione del suo umorismo; i temi universali: l'uomo, l'assurdo, la grandezza poetica di chi resiste nel suo piccolo all'omologazione, il "regime" vero interno a ciascuno ossia la piattezza esistenziale. Il suo sguardo spogliava ridendo il totalitarismo burocratico del socialismo realizzato, e successivamente il consumismo immemore del capitalismo senz'anima. E in entrambi i casi il suo amaro sorriso riesce in una specie di miracolo lirico: una forza scettica, paradossale, che destruttura il senso comune, a mostrare l'assurdo cuore del conformismo, ma che contemporaneamente trasmette un inebriante desiderio di tolleranza, di fratellanza con tutti., Neu, Festpreisangebot, [LT: FixedPrice], EAN: 9788838934926, [PU: Sellerio Editore]<

ISBN: 9788838934926

Sergej Dovlatov, umorista leningradese di origine ebraico-armena, distingueva tra il narratore e lo scrittore. " Il narratore parla di come la gente vive, lo scrittore del motivo per il q… Altro …

Sergej Dovlatov, umorista leningradese di origine ebraico-armena, distingueva tra il narratore e lo scrittore. " Il narratore parla di come la gente vive, lo scrittore del motivo per il quale vivere"". Lui si sentiva un narratore. ""Le cose divertenti, Sergej non le inventava - scrisse di lui un amico - le trovava. Scovava l'umorismo esattamente nei luoghi in cui nessuno l'avrebbe cercato"". Fu costretto a emigrare alla fine degli anni Settanta dall'Unione Sovietica per il suo atteggiamento anticonformista e per quello che scriveva (racconti clandestini sulla sua vita di letterato spiantato in giro tra i paradossi quotidiani, di cui era contemporaneamente protagonista e narratore). Quando andò in esilio a New York non dovette cambiare di molto l'ispirazione del suo umorismo; i temi universali: l'uomo, l'assurdo, la grandezza poetica di chi resiste nel suo piccolo all'omologazione, il ""regime"" vero interno a ciascuno ossia la piattezza esistenziale. Il suo sguardo spogliava ridendo il totalitarismo burocratico del socialismo realizzato, e successivamente il consumismo immemore del capitalismo senz'anima. E in entrambi i casi il suo amaro sorriso riesce in una specie di miracolo lirico: una forza scettica, paradossale, che destruttura il senso comune, a mostrare l'assurdo cuore del conformismo, ma che contemporaneamente trasmette un inebriante desiderio di tolleranza, di fratellanza con tutti." Libri, Sellerio Editore Palermo<

ISBN: 9788838934926

Sergej dovlatov, umorista leningradese di origine ebraico-armena, distingueva tra il narratore e lo scrittore. " il narratore parla di come la gente vive, lo scrittore del motivo per il q… Altro …

Sergej dovlatov, umorista leningradese di origine ebraico-armena, distingueva tra il narratore e lo scrittore. " il narratore parla di come la gente vive, lo scrittore del motivo per il quale vivere". lui si sentiva un narratore. "le cose divertenti, sergej non le inventava - scrisse di lui un amico - le trovava. scovava l'umorismo esattamente nei luoghi in cui nessuno l'avrebbe cercato". fu costretto a emigrare alla fine degli anni settanta dall'unione sovietica per il suo atteggiamento anticonformista e per quello che scriveva (racconti clandestini sulla sua vita di letterato spiantato in giro tra i paradossi quotidiani, di cui era contemporaneamente protagonista e narratore). quando and in esilio a new york non dovette cambiare di molto l'ispirazione del suo umorismo; i temi universali: l'uomo, l'assurdo, la grandezza poetica di chi resiste nel suo piccolo all'omologazione, il "regime" vero interno a ciascuno ossia la piattezza esistenziale. il suo sguardo spogliava ridendo il totalitarismo burocratico del socialismo realizzato, e successivamente il consumismo immemore del capitalismo senz'anima. e in entrambi i casi il suo amaro sorriso riesce in una specie di miracolo lirico: una forza scettica, paradossale, che destruttura il senso comune, a mostrare l'assurdo cuore del conformismo, ma che contemporaneamente trasmette un inebriante desiderio di tolleranza, di fratellanza con tutti., Libreria universitaria<

2016, ISBN: 9788838934926

a cura di: Salmon, Laura, Sellerio Editore Palermo, Copertina flessibile, 321 Seiten, Publiziert: 2016-05-12T00:00:01Z, Produktgruppe: Libro, Verkaufsrang: 134362, Saggi e corrispondenza,… Altro …

a cura di: Salmon, Laura, Sellerio Editore Palermo, Copertina flessibile, 321 Seiten, Publiziert: 2016-05-12T00:00:01Z, Produktgruppe: Libro, Verkaufsrang: 134362, Saggi e corrispondenza, Letteratura e narrativa, Categorie, Libri, Sellerio Editore Palermo, 2016<

2016, ISBN: 8838934924

[EAN: 9788838934926], Libro nuovo, [SC: 4.35], [PU: Sellerio Editore Palermo], Books