4, ISBN: 9788858627426

C'era un silenzio irreale, cupo, profondo. Un silenzio di pietra, tombale, eterno. In quel cubo freddo, essenziale, storto, disadorno, privo di qualsiasi decorazione che non fossero le li… Altro …

C'era un silenzio irreale, cupo, profondo. Un silenzio di pietra, tombale, eterno. In quel cubo freddo, essenziale, storto, disadorno, privo di qualsiasi decorazione che non fossero le linee geometriche. Un silenzio scolpito per sempre. Vittorino Andreoli Fuga dal mondo è un'opera polifonica, che affianca un tormentato romanzo familiare, Novecento italiano, a uno scritto più allegorico, Tzero, teso a illuminare i fondamenti filosofici della narrazione. Verona, seconda metà del secolo scorso. Ang C'era un silenzio irreale, cupo, profondo. Un silenzio di pietra, tombale, eterno. In quel cubo freddo, essenziale, storto, disadorno, privo di qualsiasi decorazione che non fossero le linee geometriche. Un silenzio scolpito per sempre. Vittorino Andreoli Fuga dal mondo è un'opera polifonica, che affianca un tormentato romanzo familiare, Novecento italiano, a uno scritto più allegorico, Tzero, teso a illuminare i fondamenti filosofici della narrazione. Verona, seconda metà del secolo scorso. Angelo Spini, erede di generazioni e generazioni di contadini, si affranca dal suo passato studiando e inventandosi un lavoro: quello appunto di inventore, di idee, progetti, marchi, slogan. Ben presto però si accorge che il suo bisogno di rivalsa sociale lo rende schiavo del potere, proprio di quel potere da cui avrebbe voluto liberare se stesso e la sua storia. Si costruisce allora una villa in collina a forma di cubo, sull'orlo di un precipizio, dove trovare la pace fuggendo dal mondo. Come se fosse il lato oscuro e inconscio della stessa storia, Tzero squarcia il velo di realismo che nasconde altre, più intense verità. Qui Andreoli scardina le strutture del romanzo classico per lasciare spazio a voci che dialogano in libertà sul mondo, la sua origine, la sua fine. Sul filo del delirio seguiamo i passi di un monaco, alter ego di Angelo Spini, che a sua volta si rifugia in un cubo, chiudendosi a qualunque ingerenza esterna. Vittorino Andreoli, attraverso questi due percorsi paralleli, torna ancora una volta a offrire la sua interpretazione della condizione umana, intessuta di paura, di solitudine e follia. Psychological, Fiction & Literature, Fuga dal mondo~~ Vittorino Andreoli~~Psychological~~Fiction & Literature~~9788858627426, it, Fuga dal mondo, Vittorino Andreoli, 9788858627426, BUR, 04/18/2012, , , , BUR, 04/18/2012<

4, ISBN: 9788858627426

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C'era un silenzio irreale, cupo, profondo. Un silenzio di pietra, tombale, eterno. In quel cubo freddo, essenziale, storto, disadorno, privo di qualsiasi decorazione che non fossero le linee geometriche. Un silenzio scolpito per sempre. Vittorino Andreoli Fuga dal mondo è un'opera polifonica, che affianca un tormentato romanzo familiare, Novecento italiano, a uno scritto più allegorico, Tzero, teso a illuminare i fondamenti filosofici della narrazione. Verona, seconda metà del secolo scorso. Ang C'era un silenzio irreale, cupo, profondo. Un silenzio di pietra, tombale, eterno. In quel cubo freddo, essenziale, storto, disadorno, privo di qualsiasi decorazione che non fossero le linee geometriche. Un silenzio scolpito per sempre. Vittorino Andreoli Fuga dal mondo è un'opera polifonica, che affianca un tormentato romanzo familiare, Novecento italiano, a uno scritto più allegorico, Tzero, teso a illuminare i fondamenti filosofici della narrazione. Verona, seconda metà del secolo scorso. Angelo Spini, erede di generazioni e generazioni di contadini, si affranca dal suo passato studiando e inventandosi un lavoro: quello appunto di inventore, di idee, progetti, marchi, slogan. Ben presto però si accorge che il suo bisogno di rivalsa sociale lo rende schiavo del potere, proprio di quel potere da cui avrebbe voluto liberare se stesso e la sua storia. Si costruisce allora una villa in collina a forma di cubo, sull'orlo di un precipizio, dove trovare la pace fuggendo dal mondo. Come se fosse il lato oscuro e inconscio della stessa storia, Tzero squarcia il velo di realismo che nasconde altre, più intense verità. Qui Andreoli scardina le strutture del romanzo classico per lasciare spazio a voci che dialogano in libertà sul mondo, la sua origine, la sua fine. Sul filo del delirio seguiamo i passi di un monaco, alter ego di Angelo Spini, che a sua volta si rifugia in un cubo, chiudendosi a qualunque ingerenza esterna. Vittorino Andreoli, attraverso questi due percorsi paralleli, torna ancora una volta a offrire la sua interpretazione della condizione umana, intessuta di paura, di solitudine e follia. Adult, Fiction & Literature, Fuga dal mondo~~ Vittorino Andreoli~~Adult~~Fiction & Literature~~9788858627426, it, Fuga dal mondo, Vittorino Andreoli, 9788858627426, BUR, 04/18/2012, , , , BUR, 04/18/2012<

ISBN: 9788858627426

Fuga dal mondo, libro di Vittorino Andreoli, edito da Rizzoli Etas. C'era un silenzio irreale, cupo, profondo. Un silenzio di pietra, tombale, eterno. In quel cubo freddo, essenziale, sto… Altro …

Fuga dal mondo, libro di Vittorino Andreoli, edito da Rizzoli Etas. C'era un silenzio irreale, cupo, profondo. Un silenzio di pietra, tombale, eterno. In quel cubo freddo, essenziale, storto, disadorno, privo di qualsiasi decorazione che non fossero le linee geometriche. Un silenzio scolpito per sempre. Vittorino Andreoli Fuga dal mondo è un'opera polifonica, che affianca un tormentato romanzo familiare, Novecento italiano, a uno scritto più allegorico, Tzero, teso a illuminare i fondamenti filosofici della narrazione. Verona, seconda metà del secolo scorso. Angelo Spini, erede di generazioni e generazioni di contadini, si affranca dal suo passato studiando e inventandosi un lavoro: quello appunto di inventore, di idee, progetti, marchi, slogan. Ben presto però si accorge che il suo bisogno di rivalsa sociale lo rende schiavo del potere, proprio di quel potere da cui avrebbe voluto liberare se stesso e la sua storia. Si costruisce allora una villa in collina a forma di cubo, sull'orlo di un precipizio, dove trovare la pace fuggendo dal mondo. Come se fosse il lato oscuro e inconscio della stessa storia, Tzero squarcia il velo di realismo che nasconde altre, più intense verità. Qui Andreoli scardina le strutture del romanzo classico per lasciare spazio a voci che dialogano in libertà sul mondo, la sua origine, la sua fine. Sul filo del delirio seguiamo i passi di un monaco, alter ego di Angelo Spini, che a sua volta si rifugia in un cubo, chiudendosi a qualunque ingerenza esterna. Vittorino Andreoli, attraverso questi due percorsi paralleli, torna ancora una volta a offrire la sua interpretazione della condizione umana, intessuta di paura, di solitudine e follia. Media / eBook/Letterature / Narrativa moderna e contemporanea, Rizzoli Etas<

ISBN: 9788858627426

C?era un silenzio irreale cupo profondo. Un silenzio di pietra tombale eterno. In quel cubo freddo essenziale storto disadorno privo di qualsiasi decorazione che non fossero le li… Altro …

C?era un silenzio irreale cupo profondo. Un silenzio di pietra tombale eterno. In quel cubo freddo essenziale storto disadorno privo di qualsiasi decorazione che non fossero le linee geometriche. Un silenzio scolpito per sempre. Vittorino Andreoli Fuga dal mondo è un?opera polifonica che affianca un tormentato romanzo familiare Novecento italiano a uno scritto più allegorico Tzero teso a illuminare i fondamenti filosofici della narrazione. Verona seconda metà del secolo scorso. Angelo Spini erede di generazioni e generazioni di contadini si affranca dal suo passato studiando e inventandosi un lavoro: quello appunto di inventore di idee progetti marchi slogan. Ben presto però si accorge che il suo bisogno di rivalsa sociale lo rende schiavo del potere proprio di quel potere da cui avrebbe voluto liberare se stesso e la sua storia. Si costruisce allora una villa in collina a forma di cubo sull?orlo di un precipizio dove trovare la pace fuggendo dal mondo. Come se fosse il lato oscuro e inconscio della stessa storia Tzero squarcia il velo di realismo che nasconde altre più intense verità. Qui Andreoli scardina le strutture del romanzo classico per lasciare spazio a voci che dialogano in libertà sul mondo la sua origine la sua fine. Sul filo del delirio seguiamo i passi di un monaco alter ego di Angelo Spini che a sua volta si rifugia in un cubo chiudendosi a qualunque ingerenza esterna. Vittorino Andreoli attraverso questi due percorsi paralleli torna ancora una volta a offrire la sua interpretazione della condizione umana intessuta di paura di solitudine e follia. eBook / Letterature / giallistica<